mercoledì 27 maggio 2020

A Napoli il primo centro studi sulla Street Art

Sotto la sua lente il muralismo, l’urban design, ma anche graffiti, street art e affini


Napoli. Nasce all’Università degli Studi "Suor Orsola Benincasa" di Napoli, si chiama "Inopinatum", ed è il primo Centro accademico italiano che si occupa di creatività urbana.

Qui gli artisti si studiano, si definiscono e se ne imparano i diversi stili: dai realisti e gli astrattisti fino ai figurativi, passando per i suprematisti e i geometrici.

Perché a Napoli? Perché secondo il Direttore Luca Boriello, Napoli si sta affermando da anni come la città italiana pioniera nelle dinamiche della street art.

Il progetto è nato dalla collaborazione tra l’Università e Inward che è Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, urban design e tutti i linguaggi della creatività urbana emergente.

L’opera qui è vista come incontenibile ingegno da manifestare tanto che Inopinatum sta a significare appunto imprevista impertinenza”, quella che spesso non si concilia con chi ha dato l’ok all’esecuzione, ma che proprio per questo nei vari contesti ne sollecita spesso ulteriori riflessioni.

La street art negli anni si è evoluta, entrando a pieno titolo nel grande mondo dell’arte. Non è un caso che anche la firma del reale nome dell’artista abbia nel tempo preso il posto dello pseudonimo che ormai si utilizza sempre meno, anche per quella voglia di giusta paternità autoriale dettata dal riconoscimento della propria cifra stilistica.

E in Italia come siamo messi in fatto di street art? Beh, all’estero il nostro Bel Paese è guardato con interesse soprattutto per la capacità, tra città e luoghi, di fare rete in questo settore.

Silva Bos - Giornalista di Informazione Positiva...e il mondo "buono" c'è

Silva Bos - Giornalista di Informazione Positiva...e il mondo "buono" c'è
CLICCA QUI

Clicca QUI

sito amico