EBB e Silva Bos |
SANREMO (IM). Una personale di
terraglie oggi in mostra a SanremoArtGallery
2014, una linea di gioielli in porcellana in prossima produzione e un vaso
di forme pure in cui la luce e il colore saranno fondamentali. Elisabetta
Brunetti Buraggi non smentisce la tradizione savonese tanto da riuscire a
tradurre le sue esperienze fotografiche in ceramica.
Alla Rassegna Internazionale di Cultura che fino al 25 giugno è aperta
gratuitamente ai visitatori presso le sale espositive del Teatro
Ariston, EBB - come la chiamano gli amici e gli addetti ai lavori
- è presente con una serie di opere, tra queste ‘Poseidon’, ‘Mareggiata
ligure’, ‘Il passo dell’uomo’, molte delle quali non smaltate ma solo
ingobbiate. Si, perché alla domanda della giornalista Silva Bos “Ricerca o istinto?” lei risponde che “la
forma è frutto di una continua ricerca personale, il colore forse è più
d’istinto. Tanti oggetti, infatti, risultano belli non smaltati, ma
solo rifiniti con il cosidetto ingobbio che è un rivestimento coloato a
base di terra"
La sua
formazione di ceramista EBB l’ha
raggiunta frequentando firme di assoluto rilievo nel panorama della tradizione
ceramistica albisolese: da Alberto Toby
a Guido Garbarino, passando per Soravia e Mannuzza.
Partendo da quel bianco-blu
che le ha colorato da sempre la vita, nella ricerca delle varie forme
ceramiche, EBB ha scoperto tracce
della storia dell’Umanità e ha capito che la ceramica rappresenta un linguaggio
davvero universale di tutti gli uomini ad ogni latitudine e in ogni tempo:
dalla preistoria ai giorni nostri.
Un linguaggio, non verbale, ma
che arriva forte e in egual modo allo spettatore; ne è prova il simbolismo
sviscerato da ‘Il passo dell’uomo’: una forma triangolare, il doppio triangolo,
il cerchio e l’uomo vitruviano a ricordare ‘il bene e il male’ ‘il positivo e
il negativo’; e poi l’orma dell’uomo sulla luna; “il passo dell’uomo nel tempo… il percorso dell’essere umano, della sua
vita”. Il ‘tempo’: non a caso, l’opera
di cui stiamo parlando è uno straordinario orologio da tavolo.
EBB e Silva Bos |
Recentemente Elisabetta Brunetti Buraggi ha
approfondito le antichissime tecniche di cottura Raku e Raku dolce - variazione
del maestro Cimatti che rievoca le terre sigillate aretine e i
vasi attici, nonché le tecniche della paper clay, ancora con G.
Cimatti a Faenza, e della porcellana con Luca Tripaldi (Torino).
Nonostante abbia un forno suo, oggi EBB
preferisce cuocere principalmente ad Albisola, dove ha la possibilità di
incontrare, di parlare, di scambiare idee e consigli con gli altri suoi ‘colleghi’.
Del suo ‘artisticare’ va fiera,
sostenuta dalla sua famiglia. Attualmente una sua opera che celebra i 200 anni
dell’Arma dei Carabinieri è ad Acqui, in Piemonte, facente parte di una mostra
itinerante proprio dedicata alla Benemerita.